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“Silenzio, pazienza, movimenti lenti e attenta osservazione del territorio.” 

 

Queste sono le doti per essere un buon osservatore degli uccelli, nel loro ambiente naturale.

Io sono un ottimo birdwatcher.

Lo sono stato fin dalla gravidanza.

 

Saper ascoltare i suoni, e imparare a distinguere da chi provengono, muoversi con lentezza, per fare meno rumore possibile e non farsi notare, sono doti che ho appreso in quel periodo. 

 

Lo sapevate che gli uccelli hanno la capacità di percepire i campi elettromagnetici terrestri, così da percorrere migliaia di chilometri sull’oceano, senza punti di riferimento e, di anno in anno, trovare sempre le stesse terre dove svernare e deporre le uova? 

E tutto questo senza dire una parola. 

Versi di riconoscimento, certo. Indicazioni e avvertimenti, necessari. 

Ma senza fraintendimenti di senso. Senza offendere né accusare nessuno, senza mentire o fingere che tutto vada bene.

È stupefacente quante cose si possono fare nel silenzio della parola, con pazienza, movimenti lenti e attenta osservazione del territorio.

 

So che state pensando che io sia un giovane sognatore, che vede solo il lato bello delle cose. Ma non nascono così le arti marziali, dall’osservazione degli animali, uccelli compresi, imparando i gesti e le posture più efficaci per stare in vita? Massimo risultato col minimo sforzo.

 

“Silenzio, pazienza, movimenti lenti e attenta osservazione del territorio.”

 

È possibile sentirsi responsabile delle scelte dei tuoi genitori, già durante la gravidanza?

Sentirsi responsabile di quelle scelte che li ha allontanati, pur rimanendo assieme?

Che li ha portati ha rimpiangere i bei tempi, di quando ancora non esistevo?

Può la mia presenza essere così limitante per la vita di qualcun altro? Dei miei genitori, per esempio?

Non pensiate che sia un sentimentale o un ingrato, lungi da me utilizzare quella parte del cervello, relegato al ruolo di sforna emozioni e sentimenti, erroneamente considerato come il responsabile delle nostre scelte e azioni.  Sono ancora giovane, lo so, ma ho esperienza da vendere.

 

“Silenzio, pazienza, movimenti lenti e attenta osservazione del territorio.”

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Estratto dal libro “Non si sfugge a Sé Stessi”.