

P.E.C.c. Le Regole Nascoste della Vita
®
1
L'orecchio assoluto – Osservazioni Esistenziali
Con il concepimento si genera l’Unione Uno-Trina Infantile tra i Creatori-Genitori/madre-padre e la creatura Infantile/figlia o figlio.
Sono Uno (madre-ovulo + padre-spermatozoo = figlia/o-feto), perché non esistono genitori senza una figlia o un figlio e viceversa.
Sono Trino perché sono tre Individualità Creatrici ben distinte fin dal concepimento.
Questa Unione non è solo genetica ma genera un Legame Esistenziale inscindibile, e se l’Uno è biologicamente scontato, l’aspetto Trino è una conoscenza che per primi i genitori devono avere nel momento in cui progettano o desiderano avere dei figli.
Quando i genitori utilizzano Regole Individuali Infantili, oltre a condizionare l’andamento della gravidanza, con lo Specchiamento proiettano i loro sogni mancati e le loro aspettative sui figli, generando una Relazione Esistenziale di Dipendenza Reciproca che se permane anche nell’infanzia, e per il resto della vita, porta genitori e figli a non distinguere i propri Bisogni e i propri Propositi, da quelli degli altri.
Durante la gravidanza, la Privazione è una Scelta Esistenziale che il feto fa a volte per Specchiamento verso i genitori, come in questa storia, a volte per Adattamento al Territorio (utero), quando vengono a mancare qualità e quantità di nutrimenti per Stare in Vita, e a volte per entrambe le cose.
Se mantenuta a lungo l’Azione in Privazione può portare il feto a non svilupparsi completamente, sia nella Struttura Bio Informatica che in quella Bio Eterico-Fisica.
Nel Progetto Esistenziale Umano è previsto l’organo della vista. Il mancato sviluppo rimane comunque un deficit, e non è detto che in automatico porti dei benefici, né permetta di manifestare i propri Talenti e le proprie aspirazioni nel proseguo della vita, come invece è avvenuto per la protagonista di questa storia.
...
Estratto dal libro “Non si sfugge a Sé Stessi”.