Nel Progetto Umano è prevista l’Individualità Creatrice, un’Intelligenza Individuale che contraddistingue ogni essere umano. Questa si esprime su più Piani Esistenziali (ogni disciplina o religione li chiama in modo differente) che differiscono per le Strutture Bio Informatiche e Bio Eterico-Fisiche che utilizza per agire, e permetterle di fare le esperienze necessarie per manifestare il Proposito del Progetto Umano.

 

Mentre state leggendo questo libro è molto probabile che viviate sul pianeta Terra e abbiate a che fare con un corpo e una mente, con i quali vi identificate più o meno totalmente, se non riconoscete di essere un’Individualità Creatrice che si sta manifestando anche nel Piano Eterico-Fisico, utilizzando un veicolo che chiamiamo corpo (il Corpo Eterico-Fisico) e la Mente (Struttura Bio Informatica, come spiegato più avanti).

 

Esistono molte correnti religiose, spirituali e filosofiche che cercano di dare risposte sull’aldilà: da dove veniamo e dove siamo diretti, qual’è lo scopo della vita, se è una sola oppure sono tante. È importante studiare, sperimentare, praticare tecniche per espandere la propria conoscenza sull’aldilà.

 

In questo libro l’autore preferisce non entrare nel dettaglio perché ritiene che risulti sterile tentare di comprendere altre dimensioni, i Piani Esistenziali Complementari e che cosa li accomuna, senza aver vissuto il Progetto Umano nel Piano Eterico-Fisico, e appreso qual’è il Proposito, lo Scopo e l’Obiettivo che lo contraddistingue da tutti gli altri, e nel quale l’Individualità Creatrice esprime parte di sé stessa, utilizzando il Corpo Eterico-Fisico.

 

Se il Piano Eterico-Fisico fosse un’illusione e troppo spesso accumunato alla natura animalesca dell’essere umano, quella parte istintiva e poco nobile che spingerebbe a lottare con qualunque mezzo per Stare in Vita, facendogli dimenticare la sua natura divina, perché mai dovrebbe esistere?

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Estratto dal libro “Non si sfugge a Sé Stessi”.

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